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| Foto: Internet |
Il ministro della Salute, Luiz Henrique Mandetta, ha dichiarato che gli acquisti effettuati dal Brasile di dispositivi di protezione individuale, come maschere e cappelli, dalla Cina “sono diminuiti” dopo che gli Stati Uniti hanno acquisito un grande volume di prodotti. Secondo Mandetta si sta verificando la stessa corsa ai respiratori. Ha detto che “abbiamo fatto un passo indietro” nell’acquisizione di questi beni essenziali per combattere il Covid-19.
Questa settimana sono arrivati aerei carichi di prodotti di protezione individuale e di test rapidi. Ma il ministro chiarisce molto chiaramente che sarà molto più difficile che i respiratori raggiungano il Brasile.
Gli stati del nord-est hanno acquistato una spedizione di respiratori artificiali cinesi. Tuttavia, le 600 unità di equipaggiamento sono trattenute all'aeroporto di Miami (USA), dove erano in collegamento aereo per essere inviate in Brasile. secondo Folha de S.Paulo.
È più che probabile che la Cina ne uscirà con un’economia ben al di sopra di quella di prima, per non parlare del fatto che è già riuscita a stabilizzare l’inflazione con le vendite di prodotti altamente contestati (respiratori artificiali). Anche la Cina sta acquistando azioni e prodotti a bassi costi di mercato.
La Cina ha venduto tutto agli Usa, rompendo i contratti internazionali con diversi paesi, compreso il Brasile. C’era da aspettarselo che il governo cinese non rispettasse il suo popolo, per non parlare del resto del mondo.
E resterà così?
– Lo scopriremo nei prossimi capitoli di questa storia!
