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L'appaltatore informatore racconta la consegna di 2 milioni di R$ presso la sede nazionale di PT a San Paolo

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È l'obiettivo dell'Operazione Senza Fondi, che indaga su presunte tangenti nella costruzione della Torre Pituba, un edificio di Petrobrás a Salvador.

Foto: Giornale 316

L'imprenditore Mário Seabra Suarez, che ha patteggiato con il Pubblico Ministero Federale, ha denunciato presunte consegne di 2 milioni di R$ alla sede della PT Nacional, a San Paolo, presso l'indirizzo storico dell'associazione, Rua Silveira Martins, Sé.


È l'obiettivo dell'Operazione Senza Fondi, che indaga su presunte tangenti nella costruzione della Torre Pituba, un edificio di Petrobrás a Salvador.


Nel suo accordo menziona presunti operatori del senatore Jaques Wagner (PT), oltre a personaggi già condannati nell'operazione Lava Jato, come l'ex tesoriere del PT João Vaccari Neto. Cita anche Armando Trípodi, ex capo di gabinetto di José Sérgio Gabrielli come presidente dell'azienda statale.


L'accordo ha coinvolto l'avvocato Roberto Podval, un esperto penalista che di solito non lavora con il patteggiamento, e difende gli imputati di Lava Jato, come l'ex ministro del PT José Dirceu.


Non è la prima volta che la sede del PT viene citata come destinazione di presunte tangenti nel contesto di indagini. Il cambiavalute Alberto Youssef ha confessato anche di aver portato 800mila R$ a Vaccari dell'elenco, al quale durante l'Operazione è stato violato anche il segreto telefonico.


L'Operazione Senza Fondi mira a un presunto piano di corruzione da 68 milioni di R$ a carico del PT e degli ex amministratori di Fundo Petros e Petrobrás nell'ambito dei lavori di costruzione di Torre Pituba, sede della compagnia petrolifera statale a Salvador.


Gli investigatori stanno lavorando sul sospetto sovrapprezzo di 1 miliardo di R$, inizialmente preventivato a 320 milioni di R$, ma che alla fine è costato 1,32 miliardi di R$.


Suarez era socio di Mendes Pinto Engenharia. Afferma che esisteva un accordo contrattuale presso l'azienda statale per l'appaltatore, che coinvolgeva Newton Carneiro, ex direttore della Petros, Trípodi, e Paulo Afonso – socio deceduto dell'appaltatore. Si sarebbero rivolti a Vaccari, in qualità di 'cassiere del PT'.


Secondo l'informatore, "all'epoca non esisteva ancora alcuno studio preliminare che indicasse il valore totale dell'investimento, ma solo una promessa di pagare un vantaggio indebito, senza alcun valore stabilito" e che "i valori venivano concordati in seguito" '.


L'imprenditore racconta che Vaccari aveva concordato con Paulo Afonso una tangente di 9,6 milioni di R$, che sarebbero stati divisi tra il PT Nacional, rappresentato dall'ex tesoriere, il consiglio di amministrazione Petros, rappresentato da Newton Carneiro e Wagner Pinheiro; e Petrobrás, rappresentato da Trípodi.


Un'altra parte sarebbe destinata al PT di Bahia, a Carlos Daltro, nominato operatore del senatore Jaques Wagner.


L'imprenditore sostiene che Vaccari ha incaricato degli intermediari per ricevere il denaro, come sua cognata e il cambiavalute di Salvador Luiz Eduardo, che si avvaleva di un corrispondente a San Paolo per effettuare le consegne alla sede del PT a San Paolo, in Rua Silveira Martins , 32 – Quartiere Sé.


L'informatore riferisce che "in due occasioni Sormany, un dipendente di Paulo Afonso, si è recato a San Paolo, presso la sede del PT, per fornire valori".


Afferma che «nella prima consegna, lui e Alexandre Fernandes, anch'egli dipendente della Mendes Pinto Empreendimentos, viaggiavano su un volo commerciale proveniente da Belo Horizonte, e che Sormany ricevette 200mila reais da Pauta Afonso, li mise in due buste ed entrambi presero gli importi sul retro, all'interno della maglietta» e che, «arrivato a São Pauta, Alexandre Fernandes consegnò la busta a Sormany, che si incaricò di consegnarla al PT».


L'uomo d'affari ha anche fornito i dati del tassista che lo ha portato alla sede del PT, nel centro di San Paolo. Le somme sarebbero state consegnate ad un segretario di Vaccari. Inoltre ha fornito agli investigatori altri dati, come le telefonate tra la parte e l'appaltatore.

Il giornalista ha contattato l'ufficio stampa del Partito dei Lavoratori ed è in attesa di una dichiarazione. Ha anche contattato l'ufficio del senatore Jaques Wagner. Contattata, la difesa di Sérgio Gabrielli non ha risposto. Il rapporto cerca contatti con Carlos Daltro e Armando Tripodi.
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