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| Foto: riproduzione |
I militanti comunemente conosciuti come “militontos”, un gruppo che venera veramente l’ex presidente Lula, sono sbalorditi, incapaci di comprendere le continue notizie che riportano i successi dell’attuale amministrazione guidata dal presidente Jair Bolsonaro.
Quindi, naturalmente, ogni tanto uno di loro perde la testa e diventa capace di commettere atti violenti e criminali.
Tutto cominciò con Adélio Bispo de Oliveira…
Paulo Henrique dos Santos Felix, noto come Hique Felix, è allucinato e appassionato della corruzione e del riciclaggio di denaro portato avanti dal PT.
Questo cittadino si è appena assunto la responsabilità dell'attacco contro Havan, a São Carlos (SP) e promette altre due azioni "terroristiche".
Ha detto che “brucerà” la statua di Havan a Campinas e, durante il Carnevale, promette di attaccare la casa del presidente Jair Bolsonaro, ad Angra dos Reis.
Ciò che si denota da atti come questi e da minacce come questa è che la sinistra, rendendosi conto di essere sconfitta, è passata alla violenza.
Per ora si tratta solo di atti isolati.
Ma dov’è la Polizia Federale?
