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| Foto: Internet |
Chiunque sia condannato per corruzione è un criminale anche nel sonno.
L’ex presidente condannato in secondo grado, Lula, passa tutto il giorno a pubblicare al governo misure grossolane e bizzarre per distruggere il Brasile in futuro.
Questa volta il corrotto ha suggerito di stampare nuovi fogli di denaro e di gettarli sulla pubblica piazza per spenderli quanto vuole.
È come se un vicedirettore suggerisse una cosa del genere al manager, mentre in realtà è una trappola prendere il posto fisso.
Lula fa di tutto per riprendere il potere, ma non ha ancora un dilettante alla presidenza.
