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Un farmaco approvato contro l’HIV può attaccare il coronavirus, afferma uno studio cinese.
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Foto: Internet |
Un farmaco che è stato usato in combinazione con altri per curare l’HIV potrebbe avere un’azione efficace contro il nuovo coronavirus emerso in Cina, afferma un nuovo studio. I ricercatori di Shanghai che hanno simulato l’azione dell’antivirale nelfinavir contro un modello digitale dell’agente patogeno affermano che ha buone probabilità di funzionare.
Il suggerimento è venuto da uno studio condotto da scienziati dell’Istituto di Materia Medica di Shanghai, guidati da Zhijian Xu. Lo scienziato ha pubblicato una copia del lavoro questa settimana nel repository dello studio preliminare bioRxiv. L'idea è di iniziare presto la sperimentazione clinica, non appena sarà completato il biotest, un test per determinare il dosaggio del farmaco in laboratorio.
— Stiamo lavorando a un test biologico adesso. Non appena lo confermeremo nelle colture cellulari e nei test sugli animali, proveremo a usarlo direttamente sugli esseri umani — ha detto lo scienziato a GLOBO.
OPINIONE:
Hanno realizzato l'unione genetica dell'AIDS con il virus della polmonite, generando un nuovo virus che si trasmette dall'uno all'altro solo attraverso gli starnuti e la saliva, a differenza dell'AIDS, che avviene attraverso il sangue e lo sperma. Se è così. Hanno creato una nuova malattia che non avrà mai fine.